Standard lavoro

Il Vizsla (o Bracco Ungherese) è animato da grande passione, attento sensibile e polivalente.

Dimostra le sue qualità sui terreni pianeggianti, collinari e montuosi e su tutti i tipi di selvaggina sia essa da penna o da pelo, ultimamente viene impiegato con ottimi risultati anche nella ricerca del tartufo.



E' instancabile nell' azione di lavoro, dimostrandosi, con la sua cerca attiva, un' ottimo ausiliare per il conduttore. Durante la fase di ricerca il Vizsla si muove con un galoppo medio armonico ed equilibrato ma sempre sostenuto e con un leggero movimento basculante della linea del dorso.

La testa viene portata come se fosse un prolungamento della linea del dorso, ma a volte può sollevarsi per "prendere a naso" le emanazioni più lontane portate dal vento, anche in questo caso la canna nasale rimane parallela al terreno e non è mai portata a martello.

La cerca con il naso a terra non deve essere frequente mentre la coda deve assumere il prolungamento del rene e resterà perfettamente immobile al momento della ferma. L'azione di ricerca è intelligente e metodica con incroci naturali e si estende a seconda del territorio esplorato.

IL VIZSLA MANTIENE CONSTANTEMENTE IL COLLEGAMENTO CON IL PROPRIO CONDUTTORE, ADATTANDOSI AI SUOI CAMBIAMENTI DI DIREZIONE, SEGUENDO LA DIREZIONE INDICATA CON UN SEMPLICE GESTO DEL CORPO.



Quando è in ferma il collo è teso, lo sguardo sicuro ed attento, la testa portata verso l'emanazione con decisione.
Passa dalla posizione in piedi nel primo momento di ferma, alla posizione flessa sugli arti quando raggiunge la punta perfetta.
Il riporto è innato, diretto e con il dente dolce, anche il riporto dall'acqua deve essere fatto senza tentennamenti.

In sunto il Vizsla è un cane da caccia polivalente che lavora indifferentemente sul campo come nel bosco o nell'acqua, in possesso di un'olfatto finissimo che ben si adatta anche alla ricerca del tartufo, immobile e deciso nella ferma con spiccata predisposizione al recupero e riporto.

Si adatta senza problemi a terreni difficili e sopporta tranquillamente le mutazioni metereologiche, anche estreme. Grazie a questa capacità di adattamento può vivere anche in appartamento a contatto con i bambini, ma non dimenticatevi mai una sana e quotidiana sgambata all'aria aperta.

Il nostro cane

L'allevatore di Vizsla Alessandro posa insieme al bracco ungherese Toro e a sua figlia VittoriaLa verità è che moltissimi cani sono rovinati dall’incomprensione dei loro padroni, è fondamentale imparare a guardare e capire per poter stabilire con loro un vero e proprio “patto di amicizia”.

Non succederà subito ma con il tempo il cane inizierà a capire il vostro umore e comportamento dall’espressione del vostro viso e dai movimenti del vostro corpo.

Ancora più importante è che voi inizierete a capire lui, e vi renderete conto che ricorrendo al solo linguaggio del corpo potrete ottenere cose che non avreste mai creduto possibili.

Dedicate al vostro cane più tempo possibile, se dovete sgridatelo con amore, siate sempre comprensivi perché ogni suo gesto ha un significato e stà a Voi capire quale.

Soltanto quando questo filo invisibile vi legherà assieme, potrete dire di amare veramente il vostro Bracco Ungherese.

Un cucciolo di Vizsla che dorme beatamente


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